Gli abiti in mostra sono frutto di una donazione effettuata dai discendenti della nobile famiglia Sinibaldi di Osimo.

ABITO MASCHILE (1780 ca)

Abito costituito da giacca, panciotto e calzoni realizzato in taffetà di seta; giacca con colletto in piedi, taglio a coda di rondine e bottoni ricoperti nello stesso tessuto.

ABITO FEMMINILE (1750 ca)

Abito composto da sopravveste, gonna e pettorina, realizzato in broccato di seta con motivo a ghirlande e disegno floreale; maniche a pagoda con engageantes in merletto; guarnizioni in garza di filo d’argento, fiori in tessuto e ciniglia.

Gli abiti sono appartenuti al Conte Sinibaldo Sinibaldi, Gonfaloniere di Osimo, dal tempo del matrimonio con la Marchesa Rosa Grossi di Senigallia, avvenuto il 29 ottobre 1835. Sono stati custoditi da ogni primogenito della Casata fino al 2019, anno in cui sono stati donati al Museo dai figli del Conte Pierluigi, Giovanna, Augusto e Massimo Sinibaldi.

Restauro effettuato da Sartoria Piceni – Mara Bartoccetti fashion stylist